Una corretta alimentazione può aiutare a mantenere il cervello giovane e a rallentare il declino cognitivo. Ad affermarlo sono i ricercatori dell’Institute of Food Technologists di Chicago (Usa), che hanno stilato un elenco di alimenti e integratori che, se consumati regolarmente, possono rallentare l’invecchiamento cerebrale e prevenire l’insorgere della demenza.
1) Cioccolato – I flavanoli contenuti nel cacao, oltre a migliorare la circolazione sanguigna, aiutano a potenziare le capacità mnemoniche. Secondo un recente studio, infatti, i flavanoli del cacao sviluppano le funzionalità del “giro dentato”, una specifica area dell’ippocampo, responsabile della formazione di nuovi ricordi.
2) Mirtilli – Noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, questi frutti potrebbero avere effetti positivi anche sulle facoltà neurocognitive. Secondo gli esperti, infatti, potrebbero rafforzare la segnalazione neuronale tra le diverse aree cerebrali.
3) Noci – Mangiare ogni giorno tre/quattro noci potrebbe ridurre il rischio di sviluppare l’Alzheimer, oppure ritardare l’insorgenza o rallentare la progressione della malattia.
4) Omega 3 – Oltre a prevenire le malattie cardiache, questi acidi grassi potrebbero avere effetti positivi sulle facoltà cognitive. Nel corso di una ricerca, è emerso che la memoria dei topi che erano stati nutriti con gli integratori di omega 3 risultava significativamente migliore di quella degli altri roditori.
5) Citicolina – Si tratta di una sostanza naturale che si trova in ogni cellula del corpo umano e favorisce lo sviluppo del tessuto cerebrale. In particolare, la molecola fornisce i nutrienti essenziali affinché il cervello possa generare impulsi elettrici, migliora la comunicazione tra i neuroni e protegge le strutture nervose dai danni dei radicali liberi. Studi clinici hanno dimostrato che assumere integratori di citicolina aiuta a mantenere integre le funzioni cognitive durante l’invecchiamento.
6) Magnesio – Gli alimenti ricchi di magnesio, come avocado, soia, banane e cioccolato fondente, sono spesso consigliati a chi ha sperimentato gravi traumi cerebrali.
7) Colina – La colina, presente nelle uova, favorisce la comunicazione tra le cellule cerebrali e il resto del corpo. Inoltre, sarebbe in grado di proteggere il cervello in età anziana, prevenendo lo sviluppo del declino cognitivo.
8) Fosfatidilserina e acido fosfatidico – Due studi pilota hanno dimostrato che, negli anziani, la combinazione di fosfatidilserina e acido fosfatidico può migliorare il processo di memorizzazione, l’umore e le prestazioni cognitive.
FONTE: (ilsole24ore)
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